ROSE DEL DESERTO DELL'AMICIZIA

INGREDIENTI:

·                   250 gr. di fiducia

·                   150 gr. di lealtà

·                   150 gr. di amore

·                   200 gr. di sincerità

·                   1/2 bustina di risate

·                   un pizzico di gelosia

·                   un cucchiaio di sorrisi

·                   fiocchi di abbracci

PREPARAZIONE:

Unire tutti gli ingredienti e mescolare pazientemente dall’alto verso il basso; per ultimo aggiungere la sincerità. Prendere un cucchiaio di pasta e arrotolarla nei fiocchi di abbracci, appoggiare le palline ottenute in una pirofila ricoperta con la carta forno. Mettere in forno già caldo a 180° per circa 15 minuti.

Gustare le “rose” così ottenute insieme agli amici…

              Giada Z.

STRUMENTI MUSICALI

                                                 5.il contrabbasso
 

Il contrabbasso è forse il più grande strumento musicale presente in un’orchestra, e se non lo è, lo sarà sicuramente fra gli archi. È poco più alto di voi, ma nella grossezza vi supera di tanto.

Si suona con lo stesso metodo del violino, ovviamente in piedi o seduti in un alto sgabello, strofinando l’archetto sulle sue quattro corde (mi,la,re,sol) che nel pianoforte si trovano nell’ottava più grave dello stesso.

LE PARTI DEL CONTRABBASSO

-Il puntale, nel contrabbasso, è molto corto perché non c’è bisogno di alzarlo.

-la cordiera

-la cassa armonica

-il ponticello

-la tastiera

-i piroli, in questo caso, hanno il meccanismo della chitarra: oltre ad essere rivoltati indietro, per accordare le corde i piroli azionano delle rotelline, le quali azionano il tubicino dove ne è avvolta la corda.

                                                         NICOLA

STRUMENTI MUSICALI

4.IL VIOLOncello

Il violoncello è molto grande, quasi pari alla vostra altezza, forse un po’ più basso. Ovviamente stiamo parlando della stessa famiglia del violino, quindi produce un suono grazie a corde strofinate da un archetto.

Anche il violoncello possiede 4 corde (do,sol, re,la), le stesse note della viola, solo che quest’ ultima le ha un’ottava più acuta. Questa somiglianza è data perché il violoncello deriva dalla viola antica.

Il violoncello si suona stando seduti, appoggiando il violoncello a terra con il puntale, di cui è dotato.

LE PARTI DEL VIOLONCELLO

-il puntale è un asticella lunga in metallo o in legno che serve a sostenere il violoncello da terra, senza rovinarlo. Nel suo punto d’appoggio c’è un rivestimento in gomma, utile per non farlo scivolare.

-cordiera

-cassa armonica

-ponticello

-tastiera

-piroli

                    Nicola

CIAMBELLA DELL'AMICIZIA

                               Ingredienti 

150 gr di sincerità

150 gr di risate

6 abbracci

Un pizzico di umorismo

100 gr di felicità

Una bustina di fiducia

Un po’ di amore
Una bustina di confidenza

                                               Dolcezza (q.b.)

Procedimento

Tagliare a pezzetti la sincerità precedentemente ammorbidita in un mixer insieme alle risate e montate gli ingredienti fino a formare una crema bianca e spumosa.

Unite i 6 abbracci, a temperatura ambiente, uno alla volta, poi aggiungete un pizzico di umorismo e sbattete per almeno 5 minuti.

Unite al composto ottenuto la felicità (tranne 45 gr che terrete da parte), una bustina di fiducia e una di confidenza dopo averli setacciati insieme alternando con un po’ di amore.

Amalgamate bene gli ingredienti e all’ultimo aggiungete la felicità restante e le risate. Infornate la ciambella per circa 40-45 minuti a 180°. Controllate la cottura verificando con uno stuzzicadenti, se non rimarranno residui la ciambella è cotta. Sfornate la ciambella, posizionatela su un piatto e cospargete a piacimento con della dolcezza.
                                                                                RARES

IL MIO AMICO VERO

Sei l’unico amico vero, tu per me

che cerchi di non litigare mai con me;

sei proprio tu il mio amico vero

che con me sei sempre sincero,

sei tu il mio amico migliore

con cui mi confiderei per ore,

sei tu il mio caro amico incredibile

che per farmi ridere fa l'impossibile.

L'amicizia che tra noi due c'è

la assaporiamo solo io e te,

è quel sentimento speciale

che a volte può far del male,

ma tra noi ciò mai succederà

perché amicizia vera sempre ci sarà.                                                      

                                                Anna V.                                                                                                          

STRUMENTI MUSICALI

CORDOFONI

I cordofoni sono strumenti che producono un suono da corde strofinate, pizzicate e percosse (come abbiamo visto nel pianoforte)

Corde strofinate o ARCHI

2.il violino

Il violino è lo strumento più acuto degli archi. Le corde del violino (sol,re,la,mi) possono essere  sia strofinate da un archetto che pizzicate, ovviamente con le dita. L’archetto, tenuto nella mano destra, è composto da un’asticella in legno e da crini di cavallo. Quest’ultimi sono fatti tendere da una mini-manopola posta sul tallone dell’archetto. Per intenderci, il tallone è il lato opposto della punta dell’archetto. Mentre la mano destra strofina le corde, la sinistra preme le corde sulla tastiera in modo da “accorciarle” ottenendo un suono più acuto, o “aumentarle” in modo da ottenere un suono più grave.

Il violino può suonare una, due, al massimo tre o addirittura tutte le quattro corde assieme.

Il violino dà il suo magnifico suono grazie alla pece. Ebbene sì, strofinando la pece sui crini, si dà al violino un effetto magnifico, anche perché le corde non potrebbero essere strofinate senza la pece sull’archetto

Le parti del violino

-Sotto al violino si trova la spalliera, che è molto utile per non rovinarsi la clavicola con il legno del violino.

-La mentoniera si trova alla base del violino e serve a sostenere il mento, mentre si suona lo strumento.

-La cordiera contiene parte delle corde e serve ad accordare il violino in piccolissime “alterazioni”. Si trova accanto alla mentoniera.

-La cassa armonica è una cassa vuota ad eccetto di un piccolo cilindro in legno, anima che mette in vibrazione le pareti della cassa armonica. Il suono esce da due f o s, ossia da due fessure sopra alla cassa armonica.

-Il ponticello viene tenuto in tensione dalle corde.

-La tastiera è principalmente nera ed è dove le dita premono le corde.

-Alla fine della tastiera ci sono i piroli ovvero delle specie di chiavi che servono ad accordare il violino a grandi “alterazioni”.

Curiosità

-il ricciolo del violino, che si trova sopra alla tastiera, serve, oltre che per estetica, anche ai liutai (costruttori di violini) a dare un bagno di vernice, tenendo il violino sostenuto dal filo, incastrato nel ricciolo.

                                                      3.viola

La viola è un violino, solo di dimensioni maggiori; non è eccessivamente grande come il violoncello, ma ne è una via di mezzo.

L’unica cosa che cambia nella struttura della viola è il suono. Provate a pensare alla seguente scena: in un gigantesco orto c’è un contadino che coltiva e annaffia, e al suo fianco, un cane che abbaia rumorosamente  -> il contadino è il violino, e il cane è la viola. È come se la viola cercasse, in un brano, l’aggressività dello stesso.     

                                                 Nicola

 

confronto fra violino (sinistra) e viola (destra)